
La prima notizia certa in merito alla chiesa risale al 1277
In quell'anno il vescovo Ildebrando e i canonici della vicina cattedrale discussero in merito a questioni inerenti la conduzione della stessa. In quel tempo la confraternita di San Sebastiano già era presente in quanto vi fu una visita del vicario alla stessa nel 1567 e in seguito una visita apostolica nel 1574.
La chiesa attuale è stata ristrutturata o in modo importante ricostruita nel sec XVII come risulta dalle visite pastorali del 1658 e 1670 per controllarne lo stato
La chiesa conserva l'originale soffitto in legno, interessante è l'affresco dell'altare maggiore che raffigura la Madonna in trono tra San Sebastiano e San Rocco della seconda metà del XV secolo di autore ignoto. E' sede della Confraternita del Santissimo Nome di Maria e di San Sebastiano.